Da cui, per interpretare un paesaggio, è necessario dedicare tempo e risorse alla conoscenza.Conoscenza di se stessi, conoscenza dell'ambiente, conoscenza. La Costa di Amalfi, di cui più di una volta questo blogger ha avuto modo di scrivere, dove non solo è nato, ma ha anche deciso di vivere in uno dei tredici comuni da cui la stessa costa è costituita, è stata nel corso del tempo per molti un vero e proprio "luogo della mente", "a place of mind", come dicono gli anglosassoni. Il primo appuntamento del programma espositivo della 51^ edizione del "Premio Campigna", è la mostra dal titolo "Il luogo della mente. Mattia Moreni a Santa Sofia" presso la Galleria d'arte contemporanea "Vero Stoppioni". In Mente e paesaggio, il paesaggio, analizzato usando, tra l'altro, le vie delle scienze cognitive, diviene spazio di vita che connette il mondo esterno con il nostro mondo interno.
Esso è sia dentro che fuori di noi e, mentre lo creiamo con la nostra immaginazione, a sua volta influenza i nostri stati d'animo, la qualità della nostra vita e la vivibilità nostra e della nostra specie. Kerouac parla del paesaggio e dell'anima in termini strettamente personali e ci racconta i suoi momenti di vita in ogni loro sfaccettatura: quello che scrive nell'arco di tutta la sua esistenza altro non è che un infinito e ciclico diario. Ballard utilizza personaggi e situazioni di finzione per esternalizzare ed estremizzare il rapporto luogo-psiche, facendo una sorta di analisi/diagnosi del ... Il paesaggio della mente è dunque il luogo più difficile da esplorare: si percorre attraverso sentieri spesso scoscesi, si attraversa come un deserto, talvolta ci si perde per poi, come in un labirinto, quasi casualmente ritrovare il cammino verso l'uscita.